Psicologo

A  cosa serve uno psicologo?

Noi italiani conosciamo molto bene questa frase: alla fine non é che solo i matti vanno dallo psicologo, anzi!

Noi Italiani, a dire il vero, conosciamo ancora meglio l’espressione sulla faccia di chi la pronuncia questa frase, scandendo bene le parole.

È l’espressione di chi si augura di non doverci andare mai.

In questo articolo cercheró di spiegare secondo il mio punto di vista a cosa serve uno psicologo e perché una persona potrebbe decidere di chiamare uno specialista per parlargli un po’ della sua vita.

Immaginiamo di avere una biblioteca in casa. Abbiamo passato tutta la vita a collezionare libri che abbiamo letto e riletto. Quella biblioteca é come se fosse un ritratto della nostra persona: con le nostre passioni, i nostri gusti e i nostri principi.

Un bel giorno curiosando tra i nostri libri ce ne capita in mano uno in cinese. Lo apriamo: non abbiamo idea di come sia finito lí. C’era giá da prima? Ce l´ha messo qualcuno? Magari i libri in cinese sono due, o tre. Guardiamo quelle pagine bianche e le fissiamo attentamente, ma non riusciamo a capirci niente.

Se riusciamo a immaginare tutto questo, possiamo introdurre il concetto di incoerenza. Improvvisamente qualcosa su cui avevamo il controllo (una bellissima biblioteca di libri per esempio) si trasforma in qualcosa che non riusciamo a capire.

 

Incoerenze.

E adesso immaginiamo la storia di quel conoscente, o di quell’amica, o di quel cugino che abbiamo visto lo scorso mese. Ha avuto tutto dalla vita: soldi, una buona famiglia, una buona istruzione: peró nonostante questo non riesce ad andare avanti. Oppure ha investito gli ultimi anni nel raggiungere la perfezione in quello che faceva. E adesso dall’alto della sua posizione di potere invece di sentirsi forte si sente debole. Non dorme da tre settimane e sente paura.

Libri in cinese per chi il cinese non lo conosce.

Comportamenti che non riusciamo a capire. Ce ne stavamo tranquilli e improvvisamente abbiamo avuto un attacco d’ira e abbiamo detto delle cose terribili per ferire qualcuno. Stavamo facendo la spesa e improvvisamente abbiamo sentito come reale il rischio di morire lí, in mezzo. Stavamo nel bel mezzo di una festa e ci siamo trovati in bagno a piangere, senza sapere perché. Dovevamo risolvere un piccolo problema e ci siamo fermati al primo bar, e i bicchieri sul tavolo si sono moltiplicati.

Incoerenze che improvvisamente ci impediscono di funzionare bene. Incoerenze che ci impediscono di fare bene il nostro lavoro, di vivere serenamente la nostra vita familiare e sociale. Incoerenze che ci fanno perdere tantissime energie e ci fanno sentire in un vicolo cieco, senza possibilitá di poterne uscire o senza capacitá. Incoerenze che ci impediscono di stare bene in quei momenti in cui dovremmo sentirci sereni e staccare la spina.

 

Il lavoro di uno psicologo.

Il lavoro di uno psicologo serve a tradurre queste incoerenze che a prima vista non riusciamo a capire.

A capire che un attacco di ira, magari, puó dipendere dal sentirsi umiliato. Che un attacco di panico puó nascere dal non saper gestire e accettare le nostre vulnerabilitá. Che una crisi di pianto puó dipendere dall’aver imparato che valiamo sempre meno degli altri. O che quei bicchieri di vino potrebbero essere l’ennesimo tentativo di non affrontare la paura di non potercela fare da solo.

Improvvisamente quel libro in cinese acquista un nuovo significato, e improvvisamente sappiamo benissimo perché si trova nella nostra biblioteca. É una parte di noi che finora non avevamo mai ascoltato.

Ecco a cosa serve uno psicologo in definitiva. A dare a una persona i migliori strumenti perché quell’incoerenza che non gli permette di vivere bene diventi un elemento di crescita personale. A capire che quel libro in cinese é un libro prezioso, perché in realtá é parte di noi.

Psicologo Italiano Madrid